La diffusione dell'insegnamento intuitivo attraverso l'editoria scolastica in Italia tra Otto e Novecento

Tra Otto e Novecento l’insegnamento intuitivo, debitore dell’opera di Pestalozzi, si diffuse nella maggior parte delle scuole di Occidente, acquistando diverse caratteristiche e significati (Ossenbach, 1997). In larga misura, tale diffusione è avvenuta attraverso la produzione e circolazione internazionale di libri teorici ma anche grazie ai libri scolastici (Roldán Vera, 2012), spesso denominati “Lezioni di cose”. A seconda del contesto nazionale e educativo, questi manuali hanno avuto di versi scopi, quali aiutare gli studenti a elaborare idee astratte a partire da oggetti concreti, educare i loro sensi, sviluppare il loro linguaggio, introdurre loro alla conoscenza scientifica, ecc. (Munakata, 2017; Morandi, 2016; Linares, 2012; Melcón, 2000)
Il nostro progetto, quindi, intendere studiare la diffusione e la rielaborazione dell’insegnamento intuitivo in Italia attraverso l’analisi dei libri delle “Lezioni di cose” pubblicati nella penisola tra Otto e Novecento per le scuole del Regno e per le scuole italiane all’estero. La ricerca si svolge nell’ambito del progetto internazionale GLOTREC, “La difusión de la enseñanza intuitiva a través de la publicación de libros escolares en Europa y América Latina, 1880-1930”, coordinato da Gabiela Ossenbach Sauter (UNED, Spagna), María Eugenia Roldán Vera (Centro de Investigacion y Estudios Avanzados del IPN, Messico) e Rosalía Meníndez (Universidad Pedagógica Nacional, Messico). Il progetto prevede la digitalizzazione di una parte del corpus documentario analizzato

Linares, Cristina (2012) “Posibles itinerarios y recepciones del método intuitivo en la Argentina (1880-1910)”, in Del prudente saber y el máximo posible de sabor, no 7, pp. 8-26.

Melcón, Beltrán, Julia (2000) “Currículo escolar y Lecciones de Cosas” in Alejandro Tiana Ferrer, El libro escolar reflejo de intenciones políticas e influencias pedagógicas (pp. 135- 160). Madrid: UNED (Serie Proyecto MANES).

Morandi, Matteo (2016), La lezione delle cose in prospettiva ermeneutica, in Bobbio, A., Traverso, A. (A cura di) Contributi per una pedagogia dell’infanzia. Teorie, modelli, ricerche, Ets, Pisa pp. 35-48.
Munakata, Kazumi (2017) “Os padrões dos livros de Lições de Coisas” in Educação e Fronteiras, no 7 (20), pp. 91-103.

Ossenbach, Gabriela (1997) “La recepción de Pestalozzi en las sociedades latinas: Introducción”, en Ruiz Berrio, J.; Martinez Navarro, A.; Garcia Fraile, J.A. Y Rabazas, T., La Recepción de la Pedagogía Pestalozziana en las Sociedades Latinas, Ed. Endymion, Madrid, 353-366.

Roldán Vera, Eugenia (2012). “¿Enseñanza intuitiva’, ‘enseñanza objetiva’ o ‘lecciones de cosas’?: derroteros supranacionales de tres conceptos pedagógicos modernos en el siglo XIX”. Comunicación presentada a las XVII Jornadas Argentinas de Historia de la Educación, San Miguel de Tucumán, octubre de 2012.

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